Dato che siamo ormai nel pieno della stagione più calda dell'anno, conservazione e preparazione del cibo che andremo a consumare rappresentano una fase importantissima. E' necessario considerare, infatti, che saper trattare ciò che mangiamo serve non solo a mantenere le caratteristiche organolettiche e nutrizionali, ma anche e soprattutto ad evitare contaminazioni batteriche tipiche della mal conservazione. In quanto consumatori siamo direttamente responsabili ed è necessario mettere in atto delle buone norme di igiene e di sicurezza ogni giorno. La massima attenzione va riposta anche al momento dell'acquisto: controllare sempre la data di scadenza prima di consumare un alimento, fare la lista accurata per evitare di comprare cose inutili che andrebbero inevitabilmente incontro a scadenza, programmare la spesa per evitare di lasciare gli alimenti deperibili troppo a lungo fuori dal frigorifero, cuocere la quantità che si prevede di consumare al momento, evitare che gli alimenti restino per troppo tempo a temperatura ambiente, evitare di consumare cibi crudi di origine animale come pesce e carne.

Iniziamo con questi 5 semplici regole che ci suggerisce l'OMS:

Abituarci alla pulizia: laviamoci sempre le mani, ma anche le superfici e gli attrezzi prima di cucinare.

Separiamo gli alimenti crudi da quelli cotti: per evitare quella che comunemente è chiamata contaminazione crociata ed evitare il passaggio di batteri potenzialmente patogeni tra i vari alimenti, bisogna saper usare il frigorifero in modo da evitare intossicazioni, ad esempio la carne cruda non va assolutamente conservata o a contatto con le verdure cotte.

Cuociamo sempre bene gli alimenti: carne, pesce e uova soprattutto d'estate devono essere ben cotti, in modo da eliminare tutti i possibili rischi di contaminazione batterica patogena.

Ad ogni alimento la sua giusta temperatura

Assicuriamoci di utilizzare sempre acqua potabile

In aggiunta si possono ricordare altri accorgimenti legati anche al buon senso.

Quando si scongela un alimento è bene non ricongelarlo mai una seconda volta per evitare di incorrere nel botulismo. Controllare sempre la temperatura del frigorifero che non deve mai superare i 4 gradi  in modo che il piano più basso sia il meno freddo, quello intermedio il più freddo e quello più alto a temperatura intermedia. Prima di consumare frutta e verdura lavarle per eliminare l'eventuale presenza di microbi o residui di pesticidi. Conservare i cibi cotti in contenitori ermetici e preferire la cottura a vapore per preservare le qualità nutrizionali dei cibi.